Cos’è l’ambush marketing?
L’ambush marketing, noto anche come marketing dell’imboscata, è una tecnica di marketing che sfrutta l’esposizione di una marca o di un prodotto in un evento sportivo, culturale o commerciale senza aver acquistato i diritti dai proprietari dell’evento. Si tratta di una forma di marketing non convenzionale, poiché le aziende non acquistano i diritti ufficiali, ma sfruttano l’esposizione dell’evento in maniera indiretta.
Come funziona l’ambush marketing?
L’ambush marketing utilizza una varietà di tecniche non convenzionali per promuovere una marca o un prodotto durante un evento. Ad esempio, un’azienda può utilizzare la pubblicità televisiva o stampa per riferirsi a un evento specifico, ma senza citare i diritti dell’evento. Un’altra tecnica è quella di fornire abiti e prodotti promozionali con il proprio logo ai fan dell’evento, ma senza fare riferimento al nome dell’evento.
Esempi di ambush marketing
Ecco alcuni esempi di ambush marketing che sono stati osservati:
- Durante i Mondiali di calcio del 2010, Nike ha creato una campagna intitolata “Write the Future” che ha ispirato i fan del calcio, ma senza menzionare la FIFA o il Mondiale.
- Durante le Olimpiadi del 2012, Puma ha lanciato una campagna intitolata “Forever Faster” che ha incoraggiato i fan a supportare gli atleti, ma senza menzionare le Olimpiadi.
- Durante i Giochi Olimpici del 2016, McDonald’s ha lanciato una campagna intitolata “Cheer on the Athletes” che ha incoraggiato i fan a supportare gli atleti, ma senza menzionare le Olimpiadi.
Conclusione
L’ambush marketing è una tecnica di marketing non convenzionale che sfrutta l’esposizione di un evento per promuovere una marca o un prodotto. Si tratta di un modo relativamente economico per ottenere esposizione, ma può essere controverso a causa della natura non convenzionale del marketing.
Per maggiori informazioni sull’ambush marketing, visita la pagina Wikipedia sull’argomento qui: Marketing dell’imboscata.