Cos’è il commercio parallelo?
Il commercio parallelo è una pratica commerciale che si svolge sia al di fuori dei canali di distribuzione ufficiali che dei limiti di prezzo imposti dal produttore. Si tratta di una forma di arbitraggio tra i diversi mercati in cui il prodotto viene venduto in modo da massimizzare i profitti.
Come funziona?
Il commercio parallelo inizia con un grossista che acquista un prodotto da un produttore a un prezzo inferiore rispetto al prezzo di vendita al dettaglio. Il grossista quindi vende il prodotto a un rivenditore in un altro mercato a un prezzo maggiore, guadagnando così un profitto. Il rivenditore può quindi rivendere il prodotto al dettaglio a un prezzo più basso rispetto al prezzo di mercato.
Quali sono i vantaggi e gli svantaggi del commercio parallelo?
Il commercio parallelo offre ai produttori e ai rivenditori alcuni vantaggi, tra cui:
- Maggiore liquidità dei prodotti nel mercato
- Più facile soddisfare le esigenze dei clienti
- Migliori margini di profitto per i produttori e i rivenditori
Tuttavia, il commercio parallelo può anche comportare alcuni svantaggi, tra cui:
- Riduzione dei ricavi per i produttori a causa della vendita di prodotti a prezzi inferiori rispetto a quelli di mercato
- Aumento dei costi di trasporto, in quanto i prodotti devono essere spediti tra diversi mercati
- Rischio di contraffazione dei prodotti, in quanto i prodotti possono essere venduti al di fuori dei canali di distribuzione ufficiali
Esempi di commercio parallelo
Un esempio di commercio parallelo è quando un produttore di bevande alcoliche vende un prodotto a un grossista in un paese a un prezzo inferiore rispetto al prezzo di mercato. Il grossista quindi vende il prodotto a un rivenditore in un altro paese a un prezzo maggiore, permettendogli di guadagnare un profitto. Il rivenditore può quindi vendere il prodotto al dettaglio a un prezzo inferiore rispetto al prezzo di mercato.
Un altro esempio è quando un produttore di prodotti farmaceutici vende un prodotto a un grossista in un paese a un prezzo inferiore rispetto al prezzo di mercato. Il grossista quindi vende il prodotto a un rivenditore in un altro paese a un prezzo maggiore. Il rivenditore può quindi vendere il prodotto al dettaglio a un prezzo inferiore rispetto al prezzo di mercato.
Conclusione
Il commercio parallelo può essere un modo efficace per aumentare i profitti sia per i produttori che per i rivenditori. Tuttavia, può anche comportare alcuni rischi, come la riduzione dei ricavi per i produttori e la possibilità di contraffazione dei prodotti. È importante che i produttori e i rivenditori valutino attentamente i pro e i contro prima di intraprendere una strategia di commercio parallelo.
Riferimenti
- Parallel trading su Wikipedia
- Parallel import su Wikipedia